Non solo Murgiabasket al maschile, ma anche al femminile: la Murgiarosa, impegnata in un nuovo campionato di serie C.
Il roster di quest’anno è in gran parte quello dello scorso anno. Tra le novità ci sono Lorena Toscano, santermana, lo scorso anno a Brindisi in A2, e Valentina Vignali, 25 anni di Rimini.
Valentina gioca a pallacanestro fin da quando aveva 8 anni. La sua peculiarità, la sua caratteristica è quella di essere anche modella da 10 anni, oltre ad essere giocatrice di basket. Ha posato, senza veli, per la nota rivista ‘Playboy’ nell’ottobre 2013 ed è stata anche in copertina.
Nel suo curriculum c’è anche la conduzione di due programmi televisivi: uno, tre anni fa, su La7 il venerdì sera, dal nome ‘Sotto canestro’, insieme al giocatore di basket Gianmarco Pozzecco ed a Ugo Francica Nava, giornalista e conduttore televisivo italiano; l’altro su Sport Italia, due anni fa, dal titolo ‘Sì basket’ e andava in onda tutti i giorni.
Nel suo palmares bisogna aggiungere la partecipazione a due spot pubblicitari riguardanti il Nescafè e la Tim. Non solo: nel 2010 è finalista a Miss Italia, è stata valletta in alcuni programmi di Rai 1, corteggiatrice a ‘Uomini e donne’ di Maria De Filippi, ombrellina della MotoGP dal 2011 ed altro.
Quest’anno giocherà nella Murgiabasket in quanto, come lei stessa ha affermato, “Santeramo, a livello geografico, è la città di una squadra femminile di basket più vicina a quella del mio fidanzato, Stefano Laudoni, che gioca in serie B nella Bawer Matera e con il quale convivo”.
È la prima volta che viene a giocare al sud: è stata a Sora, in provincia di Frosinone. Ha anche giocato al nord, in Piemonte, in Toscana ed in Emilia Romagna. Ha conosciuto tante persone diverse però “le compagne di squadra più simpatiche le ho trovate qua – ha aggiunto Valentina – A Santeramo mi trovo molto bene. Con le ragazze c’è stato un bellissimo rapporto fin da subito. A me piace molto giocare al sud perché anche a livello di rapporti interpersonali le persone sono molto più socievoli e simpatiche”.
Il suo obiettivo quest’anno, dal punto di vista sportivo, è vincere il campionato o almeno ci proverà insieme alla compagne: “La squadra è competitiva, è forte. Noi ce la metteremo tutta”. E chissà che non ci scappi un’altra copertina!
Oltre a Valentina Vignali il roster della Murgiarosa è composto da altre 11 atlete: Federica Giangrande, 26 anni, Monopoli; Rossella Lapenna, 26 anni, Monopoli; Lorena Toscano, 24, Santeramo; Sabrina Toscano, 29, Santeramo; Francesca Difonzo, 20, Santeramo; Ilaria Lapadula, 26, Monopoli; Marialuisa Bitetti, 20, Santeramo; Mariachiara Rago, 24, Mola; Bruna Cotrufo, 17, Matera; Asia Cotrufo, 17, Matera. È un roster variegato dal punto di vista della provenienza.
A guidare la squadra ci sono due mister: Francesco Bruno e Leonardo Leo, tutti e due vecchie conoscenze del basket santermano. Con loro abbiamo scambiato diverse parole.
Da quanto tempo sei nella Murgiabasket? E come allenatore?
(Francesco) Sono presente dallo scorso anno perché innanzitutto ho iscritto mio figlio alla Murgiabasket per farlo giocare a pallacanestro. Poi ho avuto modo di allenare, di dare una mano alla squadra degli Aquilotti insieme a Leo. Abbiamo partecipato ad un importante torneo a Locri (Rc) e ci siamo ben piazzati con un secondo posto anche se potevamo vincere. Lì è nata la passione nell’allenare.
Quest’anno, inoltre, ad inizio stagione, la Murgiabasket era alla ricerca di un allenatore per la squadra femminile e sono stato contattato, insieme a Leo, da Roberto Ficarra.
(Leo) Nella Murgia sono allenatore dal 2009, mentre come giocatore dal 1997 al 2003.
È la tua prima esperienza da allenatore della femminile?
(Francesco) È la prima esperienza.
(Leo) Non è la mia prima esperienza perchè nel 2009 ho allenato per pochi mesi la B femminile. Inoltre alleno anche under 14 e aquilotti.
Che cosa ti aspetti da questa avventura?
(Francesco) Mi aspetto altre esperienze da vivere, dando soprattutto il massimo per quella che è la mia esperienza nella pallacanestro.
(Leo) Mi aspetto una crescita tecnico-tattica sia mia che della squadra.
Qual è il tuo obiettivo?
(Francesco) Far fare bella figura alla Murgiabasket. Non nascondo che il nostro obiettivo, almeno per quello che abbiamo deciso assieme con la squadra femminile, è quello di raggiungere la promozione.
(Leo) L’obiettivo e’ quello di fare un campionato che soddisfi sia la squadra che me e chi collabora con me.
Quale può essere secondo te la differenza tra il mondo maschile e quello femminile del basket?
(Francesco) Nel mondo del basket femminile se si riesce a fare un bel gioco è una buona cosa perchè le ragazze sono più intelligenti.
(Leo) È indubbio che la differenza sul piano atletico c’è ed è evidente. Però per quel che riguarda la tecnica e la fantasia, l’impegno, la personalità e l’apprendimento, ci sono ragazze superiori ai ragazzi. Detto ciò a mio avviso questi due mondi sono realtà diverse per vari motivi anche se hanno lo stesso obiettivo comune.
Quale sarà il vostro modo di giocare visto che le atlete a tua disposizione sono esigenti, vogliono diversi schemi?
(Francesco) Ci siamo prefissati che tutte le ragazze debbano giocare. Il nostro gioco lo dobbiamo ancora completare, deve essere molto veloce, preciso e concreto.
(Leo) In questo momento la cosa che mi preme di più è quella che la squadra raggiunga una condizione fisica accettabile.
Tutti i ruoli sono coperti?
(Francesco) I ruoli ci sono, abbiamo solo una grossa difficoltà: non riusciamo ad avere dei i pivot veri e propri perché le ragazze non vogliono giocare sotto. Mi auguro di attuare un gioco, come quello che facevamo 25 anni fa, con i pivot perché ancora non l’ho visto fare da nessuna parte, in nessuna squadra. Ho notato che facendo lavorare i pivot viene fuori un bel gioco. E questo lo si è visto nell’amichevole giocata contro il Corato.
(Leo) Tutti i ruoli sono coperti.
Hai qualcos’altro da aggiungere?
(Francesco) Ho notato, in questo primo scorcio di stagione, chiaramente una grossa differenza rispetto alla pallacanestro di 25 anni fa. Questo rende difficile comprendere le situazioni attuali. Alla squadra ho detto tante cose però ora dico soltanto questo: ci dobbiamo impegnare di più in allenamento. Chiedo solo concentrazione: questa viene a mancare.
Concludo dicendo che mi ha fatto piacere ritrovare i vecchi amici, tra i quali chi mi ha intervistato, dopo tanti anni.
(Leo) Dalla squadra mi aspetto: impegno, serietà, collaborazione ed attaccamento alla maglia.
Voglio ringraziare, infine, chi mi sta accanto in questa avventura: tutto lo staff della Murgiabasket ed in particolare Francesco Bruno, Raffaele Cannone e soprattutto Roberto Ficarra, che mi dà la possibilità di allenare.
La Murgiarosa prende parte quest’anno alla serie C regionale, come lo scorso anno. Il girone è unico ed è composto da 8 squadre: Murgiabasket Santeramo, Nuova Matteotti Corato, Virtus 1987 Altamura, Pink Sport Time Bari, Win Time Brindisi, New Virtus Mesagne, BK Tre Erre Brindisi, Olimpia BK Trani.
Vito Silletti
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