La Murgiabasket doma il Barletta e chiude in maniera trionfale la prima fase del campionato di serie D di basket. Il secondo posto in classifica è stato così conquistato mentre il Barletta dovrà accontentarsi, si fa per dire, del terzo posto.
La partita con gli adriatici è stata incerta solo nel primo quarto chiusosi sul 16-15 mentre per il resto della gara i murgiani hanno controllato benne la situazione anche grazie ad un’ottima azione difensiva.
Miglior scorer dell’incontro è stato, questa volta, non Blackmon ma Dear con le sue prestazioni che migliorano di partita in partita. Anche il suo è stato un apporto importante, ha mostrato grinta e voglia di lottare soprattutto sotto canestro sia in attacco che in difesa. Dear ha realizzato 28 punti, seguito da Stephens, del Barletta, che ha totalizzato 27 punti e da Blackmon che ne ha realizzati 25.
Tutta la Murgiabasket, guidata da coach Vito Console e dall’assistent coach Panessa, ha meritato gli scroscianti applausi dei tantissimi tifosi presenti sugli spalti che hanno riempito in ogni ordine di posto il PalaVitulli.
Tabellini Murgia Santeramo vs Barletta 82-69
Parziali: 1° 16-15, 2° 42-34 (26-19), 3° 62-49 (20-15) 4° 82-69 (20-20)
Santeramo: Difonzo V., Porfido, Petruzzelli, Lopane 2, Girardi M. 4, Desantis , Difonzo E. 19, Dear 28, Blackmon 25, Girardi L. 4. Coach Console, Ass.Coach Panessa
Barletta: Stephen 27, Balducci A.4, Degni 3, Balducci 8, Rizzi 4, Signorile, Caruso, De Fazio 5, Gentili, Hill Jr 18.
Coach Curci, Ass. Coach Degni
Nel primo quarto, a sorpresa, a guidare è il Barletta che a quattro minuti dal termine è sul 15-9. Piano piano la Murgia inizia a risucchiare lo svantaggio con i canestri realizzati dai propri atleti: Blackmon ci mette del suo con 4 punti. Si arriva sul 14-15 per la gioia dei tifosi. I 2 punti di Matteo Girardi portano al sorpasso (16-15).
Nel secondo parziale apre le marcature Dear che lotta sotto canestro in attacco, si libera e segna (18-15). Buona l’azione difensiva di tutta la Murgia ed in particolare di Desantis. Bel dai e vai Blackmon – Lopane (20-17). Il Santeramo ingrana subito la quarta: Blackmon vola a canestro evitando due avversari (26-19), Lopane mette a segno un tiro dalla circonferenza della lunetta (28-19).
In evidenza il maestoso Dear che sotto canestro fa finta di passare e segna. Tra gli avversari si mette in mostra l’americano Stephens (33-23). Il divario aumenta ancora: Lopane viene lanciato in contropiede ma non tira e lascia la palla all’accorrente Dear che schiaccia (37-23). Boato di giubilo sugli spalti.
Stephens va a segno da due (37-26) seguito da Hill che realizza da 3 più un tiro libero (37-30) visto che Blackmon commette fallo su di lui. Il Barletta rosicchia ancora altri due punti (40-32) e ritorna in partita. Il tempo si chiude sul 42-32.
Il terzo quarto vede ancora protagonista Dear che apre le danze. Buona l’intuizione di Matteo Girardi che ruba palla e si invola a canestro da solo (46-36). Stephens continua a segnare. In campo per gli ospiti c’è anche Defazio che con la sua corporatura porta parecchio peso sotto canestro (52-46).
Bella l’azione proposta da Matteo Girardi e da Blackmon con quest’ultimo che schiaccia (54-46). Dear è in una condizione mentale e fisica straordinaria: con il suo braccio a mo’ di uncino arpiona la palla per un rimbalzo difensivo. Il folletto Difonzo, invece, si libra nell’aria e segna con un tiro da due (56-46). La Murgia tiene gli avversari a debita distanza. Super Dear: si fa spazio sotto canestro anche in attacco e segna. Il tempo si chiude sul 62-49.
L’ultimo parziale è inaugurato dal canestro di Stephens (62-51). DJ Blackmon fa ribollire il palazzetto con una bomba da 3 (65-51) e con una schiacciata (67-51). Stephens tiene a galla gli ospiti con 5 punti in nemmeno un minuto di tempo (69-56).
Blackmon va a segno da 2 (71-58) mentre Dear è il re sotto canestro: questa volta si libera di 3 avversari e segna e in più piazza il tiro libero aggiuntivo dovuto al fallo subito.
Il divario ritorna ad aumentare anche grazie all’apporto del fantasista Difonzo che prima va in contropiede (76-58) e poi serpeggia in area avversaria segnando altri due punti (78-58). Il distacco è di 20 punti. A meno di tre minuti dalla fine azione corale Blackmon – Matteo Girardi – Dear (80-60).
Nel tempo rimanente il Barletta recupera qualche punto, soprattutto con Stephens, ma la vittoria è in mano alla Murgiabasket.
A fine incontro l’allenatore murgiano, Vito Console, ha così commentato la partita: “A parte l’inizio di gara in cui eravamo contratti, cosa che ogni tanto ci capita, abbiamo giocato veramente bene soprattutto in difesa. Avevamo contro una squadra fortissima alla quale faccio i complimenti perchè sono ben allenati, ben preparati ed hanno tre-quattro giocatori di alto livello. Noi abbiamo basato la nostra partita sulla difesa e così abbiamo potuto correre e trovare contropiedi creando un certo break”. Ha anche aggiunto che: “Venivamo, questa settimana, da una situazione non facile e per questo ringrazio la dottoressa Luminosa e tutto il suo staff che ci hanno permesso di far giocare tre giocatori che erano acciaccati ovvero Blackmon, Dear e Matteo Girardi, che non erano stati bene in settimana. Lo staff medico ha fatto un lavoro davvero eccezionale”. C’è anche da aggiungere che è fuori da qualche settimana anche Stefano Stano per un infortunio alla caviglia. Dovrebbe essere disponibile tra due o tre settimane.
Il Barletta prima di questo incontro veniva da una lunga serie di vittorie: “Venivamo da nove vittorie consecutive – ha affermato l’allenatore ospite Ruggiero Curci – a cominciare proprio dalla partita contro il Santeramo, all’andata. Eravamo in un buon momento.
Abbiamo avuto una settimana travagliata, non per campare scuse: due-tre nostri ragazzi non si sono allenati. Degni ha provato a giocare ma non era in condizioni. Il suo sostituto naturale non l’ho neanche portato perché si è lussato un dito il venerdì precedente la sfida. Abbiamo provato a giocare con Stephens e con alcuni ragazzi come portatori di palla ma è chiaro che non è la stessa cosa. Tra l’altro avevamo di fonte una signora squadra come Santeramo e non sarebbe stato facile comunque.
Sono contento per quello che ha fatto la squadra nella prima parte della gara, l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto.
Noi, come il Santeramo, siamo due società che si rispecchiano. Saremo le mine vaganti della seconda parte del campionato”.
Come già detto prima la Murgiabasket in questo incontro ha puntato sulla difesa. Uno degli artefici di questo è stato Roccangelo Desantis: “È stata una partita dura, lo sapevamo. In settimana ci siamo ben preparati e oggi (19 febbraio ndr) abbiamo fatto una buona difesa. La chiave della partita è stata quella. Sapevamo che loro avevano due terminali d’attacco molto forti, i due americani. Siamo riusciti a contenerli, la maggior parte dei punti li hanno realizzati alla fine quando le sorti dell’incontro erano già decise.
All’andata avevamo preso 20 punti e non c’era stata partita, dopo i primi due quarti erano già scappati via. Oggi, però, sapevamo di potercela fare”.
Tra i protagonisti murgiani rientra anche Matteo Girardi, anche se alcuni tiri dalla distanza non sono entrati: “La palla non entrava sia a me che agli altri, soprattutto quando abbiamo preso tiri fuori ritmo. Quando abbiamo fatto girare di più la palla siamo riusciti a fare buoni tiri. Io non ho segnato però ci sono riusciti gli altri, l’importante è questo.
Tutti noi atleti cerchiamo di dare il massimo, di combattere. La chiave di volta è stata l’intensità in difesa che poi abbiamo riversato in attacco, mantenendo i ritmi alti. Quando i ritmi sono stati bassi, noi siamo stati meno aggressivi e poco cinici in attacco”.
Il 5 marzo prenderà il via la seconda fase del campionato di serie D ovvero play-off e play-out. La Murgiabasket, con il secondo posto in classifica conquistato oggi, fare parte del girone B insieme all’Anspi Taranto, al Monopoli, al Rutigliano e al New Basket Lecce. Nel giorne A, invece, ci sono: Corato, Lupa Lecce, Barletta, Invicta Brindisi, Pallacanestro Molfetta.
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