78 a 60! Questo è il risultato finale dell’incontro Murgiabasket Santeramo – Virtus Taranto, valevole per la prima giornata del campionato regionale di serie D. Ottimo esordio casalingo degli atleti murgiani guidati in campo dai due americani Neal e Mayes, ovvero JP e Zeke.
Il parziale che fa la differenza è il secondo nel quale Santeramo preme sull’acceleratore lasciando Taranto 16 punti dietro (38- 22).
Il primo, invece, si era chiuso sul punteggio di 16-12 per i padroni di casa. Un tempo in sostanziale equilibrio, con 3 triple di Mayes, che ha visto il Taranto farsi sotto dopo che i murgiani erano sul 16-7 fino ad 1 minuto e 30 secondi dalla fine. Alcuni errori e un po’ di confusione avevano lasciato spazio agli atleti di mister Santoro.
Nel secondo non c’è storia: il Taranto applica il pressing e anche grazie ad errori dei cestisti santermani si avvicina fino al 17-16. Piano piano la Murgia si allontana: 19-16, 21-16, 23-18. Il 27-20 è raggiunto con un bel gioco a due Silletti – JP con quest’ultimo che schiaccia: boato del pubblico di casa. Ancora Sillletti, questa volta con Zeke, va a finalizzare il gioco a due con un canestro (29-20).
Il Taranto sbaglia parecchio, è inconcludente e la Murgia ne approfitta: 32-20 (buona entrata di Difonzo che guadagna due liberi di cui uno trasformato), 34-20 (passaggio di Silletti a Difonzo), 36-20 (ottimo gioco di squadra e schiacciata finale di JP). Il monologo santermano chiude il tempo sul 38-22.
Nel terzo tempo il punteggio oscilla tra il +16 e il + 18 per i padroni di casa. Da menzionare un’entrata in area di Lopane (40-22), un gancio di JP (42-24), ancora Zeke da 3 in stato di grazia (47-28). Poi ci sono due giochi a due tra Zeke e Germinario (49-29, 51-29). Botta e risposta da 3 tra Taranto e Santeramo: Prisciano (51-34) e il solito Zeke (54-36) dopo due punti tarantini. Bravo anche Difonzo con un’ottima percentuale al tiro.
Nel quarto parziale l’andamento segue quello del terzo: il distacco si mantiene intorno ai 18 punti. Taranto va alla ricerca disperata di punti con tiri da 3 ed entrate a canestro. Santeramo controlla sfruttando parecchi contropiedi. Ancora Prisciano, per il Taranto, segna da 3 (61-42). Rispondono subito Silletti e JP (63-45). Il Taranto si affida ai tiri da 3 per rimontare: tocca a De Bellis centrare il canestro (63-49). Ancora De Bellis che riduce il distacco (63-51). Poi Venuto raggiunge il quinto fallo e Lopane mette a segno i due liberi(65-51).
A metà tempo il gioco si fa confusionario con azioni da una parte e dall’altra. Un altro contropiede con fallo subito porta sulla lunetta Andrea Stano che mette a segno i due tiri (67-51). Taranto cerca sempre la tripla. Fallo di Luzzi su Difonzo: anche lui centra i due liberi (69-51) a 3:27 dalla fine. Ormai è la gara dei tiri liberi: De Bellis (69-52) e Zeke (70-52). Maiullari libero in area allunga il vantaggio (72-52). Il match è quasi alla fine: i due americani a riposo in panca a 1:39 dalla fine. Anche Girardi arriva in lunetta. A chiudere incontro e punteggio sono due liberi di Porfido che fissano il risultato sul 78 a 60.
Netta supremazia della squadra murgiana anche se il Taranto ha dalla sua un’attenuante: “Questo è un gruppo nati in dieci giorni – ha affermato coach Santoro – abbiamo fatto appena cinque allenamenti. La squadra è l’unione di due società, una giovanile e l’altra che ha fatto la Prima Divisione, è mancata l’unione, la compattezza. Manca anche la condizione perché si è visto che quando siamo arrivati a -12, – 13, ci siamo sciolti alla prima difficoltà”.
Mister Santoro ha poi elogiato la Murgiabasket: “Ha tanti giovani, ha le idee chiare, l’allenatore (Console) ha trasferito ai ragazzi quello che vuol fare e lo fanno bene. Poi la Murgia ha due stelle (Zeke e JP) che sono un lusso per questa categoria e fanno la differenza”.
Da parte dei murgiani coach Console è soddisfatto: “Per la maggior parte delle cose è andata bene. Dobbiamo migliorare ancora su tanti aspetti come l’approccio iniziale alle partite che non può essere poco intenso come quello che abbiamo avuto oggi così da non incappare in brutte sorprese contro squadre che vengono qua e ci aggrediscono dal primo minuto. E dobbiamo eseguire gli schemi anche sotto pressione quando le difese ci pressano e ci mettono le mani addosso”.
Nel primo parziale, alla fine, il Taranto si è rifatto sotto. Coach Console ha affermato: “Dobbiamo essere bravi a mantenere la concentrazione e l’intensità alta per tutti i 40 minuti. Non dimentichiamo che la nostra è una squadra giovane, non abituata a stare in campo per tanti minuti con ragazzi santermani tutti sotto i 20 anni. Anche questo è un obiettivo che rientra nel nostro processo di crescita”.
Un bravo, quindi, va a tutti gli atleti della Murgiabasket per questa netta vittoria.
Vito Silletti
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