Al PalaMazzola di Taranto il day-1 delle Final Eight chiude il bilancio di un’annata esaltante, che conosce, a cavallo tra il 2014 e 2015, un momento di stanchezza fisica e di infortuni.
Dopo aver raggiunto l’obiettivo del primo posto, l’ennesimo infortunio a Francesco Lopane (media vicina ai 20 punti per buona parte della stagione) e la gita scolastica rappresentano il momento più basso, in altre parole non è stato possibile a Taranto superare la mille e una difficoltà della stagione sportiva.
Nella gara del 23 Marzo contro il Ruvo i primi due quarti danno un giusto equilibrio alla partita e solo un tiro indescrivibile da tre di De Astis porta le squadre a riposo sul 27 a 30. A Labarile manca il play e Ruvo ha giocatori costruiti per il pressing a tutto campo. Nel terzo periodo i ragazzi di Lovino aggrediscono le gerarchie in attacco e tolgono certezze e abitudini. Lo strappo del terzo parziale è di 4 a 26. A nulla serve il tentativo di rimonta negli ultimi dieci minuti vinto dai santermani con il risultato di 25 a 14. Ruvo porta a casa il successo meritatamente con il punteggio di 56 a 70 e accede alle semifinali.
Dunque, chiusa questa esperienza, per alcuni non c’è il rompete le righe, per altri termina il percorso giovanile. Coach Alessandro Labarile: “Ringrazio i ragazzi per quello che hanno fatto per noi e auguriamo un grosso in bocca al lupo per il futuro. Ho l’orgoglio per tutti che, oltre ad essersi impegnati al massimo nel basket, hanno soddisfacenti risultati scolastici. Qualcuno, forse, continuerà a giocare a buon livello, altri lo confezioneranno solo per passione. Questi anni resteranno, al di là dei risultati, una importante parentesi educativa nella loro vita. La sensazione più bella sarà incontrare questi ragazzi dopo molti anni e sentirsi dire grazie da loro”.
Il discorso poi scivola con Tonino Porfido sulla stagione sportiva. “Ripeto, per il secondo anno consecutivo raggiungiamo le finali Under 19, ma per l’involuzione degli ultimi giorni siamo arrivati sgangherati nel momento cruciale. Ora, pensiamo al bilancio della C che è idoneo, perché tentare di raggiungere i play out con la squadra juniores miscelata con “giovani uomini” non è affatto una scommessa semplice.”
Il lavoro di Alessandro Labarile chiude una parentesi di stagione 2014/2015 e lo sguardo però va oltre. Il coach consegna per il prossimo anno i primi upset e le prime conferme al reclutamento Under 19 con tre giovanotti, classe ’97: Leo Girardi, Giuseppe Difonzo e Domenico Laterza, inseriti anche nei parametri anche della C.
Michele Lopane
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