CALL IT MAGIC, CALL IT TRUE! LA MURGIA FIRMA LA SUA SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA

Se questo è un sogno, non svegliateci. La vittoria casalinga per 84 – 80 della Murgia Basket Santeramo contro il Valentino Basket Castellaneta è l’apice di un magic moment in cui i nostri ragazzi hanno vinto tre delle ultime cinque gare, di cui le ultime due consecutivamente.

Quella a cui abbiamo assistito Domenica è stata definita da molti la più bella partita della Murgia Basket in questa stagione. Una gara unica per intensità, risultato e prestazione: a dimostrazione di ciò le statistiche: i nostri ragazzi sono stati in situazione vantaggio per 26 dei 40 minuti totali, hanno tirato con circa il 50% dal campo e hanno tenuto gli avversari sul 40%. Ma il dato più significativo e il fattore chiave per la vittoria risiedono in un ultimo dato, quei quarantasette rimbalzi presi contro i soli ventisei del Castellaneta, quasi il doppio, e le quattro stoppate.

Che questa sia una partita speciale lo si capisce sin dal primo quarto: la Murgia inizia subendo sul 2 – 5 per il Castellaneta ma, da qui, piazza un sonoro 7 – 0 (miglior parziale della partita) siglato dal tandem Girardi – Stano che riporta i padroni di casa sul 9 – 5. La situazione è stabile, ma fra le fila della Murgia brilla più forte di tutte la stella del Capitano, Stefano Stano, che realizza undici punti nel solo primo quarto e con la sua tripla sul finale regala al Palavitulli il vantaggio per 23 – 21 nella prima frazione.

Il fronte Murgiano ha il compito, durante la seconda frazione di gioco, di non cedere alle continue incursioni delle due spine nel fianco Fontaine e Buono che, combinando diciotto punti nel quarto, spostano il pallino del gioco nelle mani del Castellaneta. Ma a sorreggere la Volta Celeste delle speranze e dei sogni del Palavitulli ci pensa Francois Affia, il leone camerunense di questa Murgia, che con una sontuosa partita in entrambe le fasi di gioco (doppia doppia da 18 punti e 15 rimbalzi e un’ottima difesa sia individuale su Sakalas sia corale nei vari show difensivi ) tiene in piedi la sua squadra che va negli spogliatoi con il tabellone che recita 41 – 44.

Il terzo e quarto periodo hanno un minimo comune denominatore: sangue e sudore. Sugli scudi il solito simil divino Billy Dee, un ritrovato Erry Difonzo e un born – ready Francesco Garofalo. Il primo è l’eroe di grandi e piccoli al Palavitulli, soprattutto quando, come in questa gara, prende in mano la squadra e la porta alla vittoria con i suoi 25 punti, 17 rimbalzi e tre stoppate. Il secondo invece, quando si accende, brilla di luce propria e irraggia tutta la squadra dei suoi lampi di genio e di mani, il terzo segna in tutti i momenti chiave della partita in cui Coach Console lo chiama a portare sul campo il suo talento.

Il momento chiave in questione è il sorpasso e controsorpasso del quarto quarto. Dopo un raggiante terzo quarto da 25 – 14 per la Murgia, il Castellaneta mostra i denti e a tre minuti dal termine Stano fa il quinto fallo personale e la controparte, con una tripla di Fontaine, recupera lo svantaggio e determina un 70 – 71, poi 72 – 76, in cui il Palavitulli pensa al peggio.

Ma la squadra di Coach Console dimostra tutta la maturità e la forza d’animo che ha acquisito nel corso del campionato, sconfitta dopo sconfitta, ma anche grinta, cattiveria agonistica, voglia di rivalsa, amore per il Palavitulli e per questo sport, e imprime tutta questa forza sulla palla a spicchi.

Garofalo firma un 77 – 76 raggiunto con il sangue e il sudore di tutto il Palavitulli, giocatori e tifosi, in una simbiosi che sfocia in una grintosa marcia trionfale che vede la Murgia imporsi sul Castellaneta per 84 – 80.
Se questo è un sogno, non svegliateci.

La prossima gara vede la Murgia affrontare il CUS Jonico Taranto Sabato 24 Febbraio alle 18.00 al PalaFiom di Taranto.

 

Francesco G. Pontrandolfo, Social Media Manager.

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