Ottima la prestazione della Murgiabasket Santeramo in quel di Barletta: vittoria al fotofinish per un punto! E così si rimpingua la classifica che vede la Despar solidamente al 3° posto con 30 punti mentre le immediate inseguitrici, Monopoli, Anspi S. Rita Taranto e Molfetta, sono a 26.
Nel primo parziale la Despar parte di slancio: si mettono in evidenza JP, con una schiacciata, e Stefano Stano che nel primo tempo realizza ben 8 punti.
Si arriva così al 12 a 4 per i murgiani. I locali non demordono e si avvicinano con Balducci e Defazio ma Santeramo prontamente risponde con JP e Matteo Girardi che fissa il punteggio sul 18-14. Grande prova in difesa della squadra.
Nel secondo tempo si mette subito in mostra Stefano Stano che rifila cinque punti agli avversari. Anche Adriano Stano non è da meno piazzando una bomba da 3.
“Sembrava tutto facile – ha affermato Roberto Ficarra, team manager della Murgia – ma il mattatore della serata, Ashley del Barletta, ottimo giocatore, colpisce con 3 triple consecutive, riducendo lo svantaggio”. A pochi secondi dal termine Balducci restringe ancora di più il divario fissando il risultato sul 31-30.
Nel terzo quarto a partire di slancio, ingranando la quinta, è il Barletta con Degni che mette a segno tre triple e permette alla sua squadra di portarsi avanti (39-37). La Despar non sta a guardare: Leo Girardi e Difonzo vanno a segno.
Intanto JP raggiunge i 4 falli e al suo posto entra Laterza che “non fa assolutamente rimpiangere l’americano”. Infatti prende un rimbalzo in attacco e segna (49-49). Ashley subisce fallo in entrata a canestro, segnandolo, e così usufruisce anche del tiro libero (52-49).
L’ultimo tempo è da fibrillazione. E’ Porfido a riportare la Despar sul 53 pari mentre Adriano Stano con astuzia recupera un pallone e va in contropiede realizzando il contro sorpasso (56-54). Defazio risponde da sotto (56 pari).
Ancora Santeramo avanti con un tiro di Leo Girardi (56-58). Per ben due minuti nessuno fa canestro fino a quando si arriva ad un minuto e trenta secondi dalla fine: Ashley con un altro siluro da 3 porta di nuovo avanti il Barletta (58-59). Grande festa dei tifosi barlettani. A 30 secondi dal termine Neal da sotto canestro ammutolisce i tifosi avversari (60-59).
A 7 secondi dal termine Santeramo guadagna la rimessa da fondo campo: “Stefano Stano lancia un alley-oop a Neal (JP) che sbaglia clamorosamente”.
A 4 secondi c’è un contropiede avversario: riceve palla sotto canestro Defazio che a 1 secondo dalla fine tira ma il canestro non ne vuol sapere: la palla va fuori!
Grande gioia per Santeramo. Da notare che tra gli atleti della Murgiabasket mancavano capitan Silletti e Zeke, entrambi infortunati. Purtroppo Zeke dovrà lasciare Santeramo per andare a curarsi nel suo paese in North Carolina.
A fine incontro abbiamo scambiato due chiacchiere con Roberto Ficarra, team manager della Murgia.
Il punteggio finale della partita è 60-59: è stata una vittoria sofferta? O è stata entusiasmante ed inaspettata?
Dopo una gara equilibrata e con due importanti assenze la vittoria diventa sempre un traguardo più difficile da raggiungere ma la grinta dei leoni murgiani ci ha regalato un finale entusiasmante, portando a casa 2 punti importanti.
Quali atleti santermani si sono messi in evidenza? Qual è il morale della squadra e della società?
Tutti hanno dato il massimo, sopratutto chi ha giocato solo per pochi minuti.
Grande esordio di Laterza (classe ’97) che ha strappato rimbalzi in attacco e in difesa realizzando il canestro del 49 pari. Ha messo in mostra grande grinta in difesa.
Da ricordare anche Leo Girardi (anche lui del ’97), un atleta in netta crescita che ha realizzato 9 punti difendendo benissimo.
Buona prestazione di Luca Porfido (’96): ha mostrato grande personalità realizzando il canestro del 53 prendendosi la responsabilità in un momento dell’incontro in cui la tensione agonistica era ai massimi livelli.
C’è la riconferma, poi, di Stefano Stano (’96), un mix grinta e velocità che ha fatto impazzire la difesa locale.
Il Barletta è una squadra ostica: quali atleti la Murgia temeva di più?
Il fatto che il Barletta occupi la parte alta della classifica la dice tutta sui padroni di casa. Hanno 3\4 giocatori di categoria superiore, su tutti Ashley che viaggia con 25 punti di media a partita in compagnia del play Degni, vere bocche di fuoco dai 6,75 metri.
Gli esterni Balducci e Campese, poi, sono state spine nel fianco sulle penetrazioni. Sotto le plance, invece, da ricordare le due torri Defazio e Rizzi che hanno dato grossi problemi sui rimbalzi offensivi.
Hai qualcos’altro da aggiungere?
Grande merito al gruppo (ragazzi e coach). Un mix positivo che, come in questo caso, ha portato alla vittoria dopo una gara equilibrata.
Vito Silletti
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