Peccato! Veramente peccato!
La Murgiabasket cede al forte Ceglie Messapica per soli due punti dopo un overtime: il risultato finale è di 69-71.
Il parziale incriminato è il terzo nel quale gli atleti santermani hanno buttato al vento tantissime palle sia per passaggi errati che per errori personali. Infatti la “Murgia” mette a segno il primo canestro del terzo tempo dopo ben 6 minuti gioco.
Tante le persone presenti sugli spalti: c’è anche una piccola rappresentanza di tifosi ospiti distinguibili da vivaci maglie gialle.
Nel primo tempo il risultato è sempre in bilico, si gioca punto a punto: 6-8, 8-10, 10-12. Da rimarcare un’entrata di JP su passaggio di Stefano Stano con tiro libero supplementare. Il tempo si chiude sul 10-14.
All’inizio del secondo parziale ci sono errori da una parte e dall’altra, Poi il Ceglie allunga (10-17) e Zeke accorcia (12-17). Santeramo ha una bassa percentuale al tiro da 3.
Gli ospiti riescono a penetrare facilmente tra le trame delle maglie murgiane (12-21). Bel canestro di JP (14-21) ma Ceglie con una bomba da 3 va sul 14-24.
I padroni di casa non riescono a scardinare la difesa arcigna e schierata degli ospiti. Finalmente Stefano Stano riesce a fare canestro (18-24) conquistando un tiro libero. Ancora Stefano in contropiede accorcia il divario (20-24). Adriano Stano mette pressione a Marseglia che commette un errore. Boato al pareggio di JP che segna da sotto canestro(24-24).
Ecco il Santeramo che non ti aspetti: si va in vantaggio con Stefano (26-24) e si allunga con Adriano con un bel tiro da 3 (29-24). La “Murgia” sembra aver preso le misure ai brindisini. Da notare un bel gancio volante di Adriano Stano (31-26).
Dopo l’intervallo lungo succede il patatrac per gli atleti di casa: troppe palle perse dai murgiani e il Ceglie ha vita facile: Lescott (31-28) e Lasorte (31-31) riagganciano il Santeramo. Non finisce qua. Lescott conquista il vantaggio (31-33). Finalmente Stefano Stano mette a segno il primo canestro del terzo tempo per la “Murgia” (33-35). Ceglie cerca di allontanarsi con la bomba da tre di Lescott (33-38) ma risponde subito Silletti anche da 3 (36-38).
I santermani sotto canestro non riescono a prendere i rimbalzi (36-40). Zeke da 3 riporta i murgiani sotto (39-40). Faggiano porta di nuovo avanti il Ceglie (39-44). Santeramo si riavvicina con un’entrata di Stefano Stano, che evita 3 difensori, più un tiro libero (42-44).
Nel quarto tempo continuano gli errori e le incomprensioni. Marseglia guadagna un punto dai liberi (42-45). Fallo tecnico fischiato al Santeramo e altri due punti per gli avversari (42-47). Caloia allunga (42-49). JP è in giornata no: troppi errori con conseguenti palle perse. Zeke bombarda da 3 (45- 49) ma Lasorte risponde (45-51).
Santeramo è di nuovo sotto con Zeke (47-51) e con una bomba da 3 di Silletti (50-51). Si lotta punto a punto e il risultato varia a mo’ di yo-yo: 50-53, 52-53, 52-55. Faggiano commette due falli che in totale diventano cinque e così esce fuori. Silletti va ai liberi: 54-56. Boato del pubblico santermano sulla schiacciata di JP dopo un gioco a due con Silletti (56-56). I padroni di casa vanno in vantaggio con Stefano Stano (58-56). Ceglie pareggia sul 58. Gli ultimi 30 secondi scorrono senza canestri realizzati e si va al tempo supplementare.
Nel primo overtime Ceglie parte bene (58-60) ma Silletti con un libero avvicina i padroni di casa (59-60). E’ un supplementare emozionante: Marseglia da 3 (59-62), entrata di Zeke (61-62), Argentero ancora da 3 (61-65), canestro di Zeke (63-65). Pareggio a due minuti dal termine con due liberi di JP (65-65).
Un fallo di Difonzo permette al Ceglie il minimo vantaggio (65-66). Bella entra di Silletti (67-66) con ribaltamento del punteggio. Un’altra bomba da 3 di Argentero ammutolisce pubblico e dirigenti di casa (67-69). Zeke pareggia Altro fallo di Difonzo a 19 secondi dalla fine (69-71). Time out. Santeramo ha il possesso palla ma perde la perde in attacco e così il Ceglie conquista vittoria e due punti in classifica.
A fine incontro il coach cegliese anche se contentissimo per la vittoria ha fatto i complimenti alla squadra di casa: “Ci sono tanti ragazzi interessanti, giocano con tanta grinta e provano sempre ad arrivare sotto canestro. Mi piace tanto come squadra, ha i due americani che sono forti, ed è una delle squadre migliori del campionato e può arrivare lontano. Vincere qua per noi è stato molto importante”.
Dal canto suo, coach Console si è complimentato prima con il Ceglie: “È stata una rivale di altissimo livello, hanno lottato su ogni pallone. Alla fine è venuta fuori la loro esperienza maggiore nei momenti importanti, ha anche un po’ più di talento visto che Argentero ha tirato fuori il coniglio dal cilindro con una tripla incredibile. Bravi loro”. Però ha buone parole anche per i suoi ragazzi: “Sono contentissimo della loro prestazione, ho fatto loro i complimenti nello spogliatoio. Abbiamo tanto da migliorare però il fatto che ce la siamo giocata fino all’ultimo secondo con una squadra accreditata come una delle maggiori pretendenti alla vittoria del campionato dimostra che i miei ragazzi hanno un grande potenziale e che stiamo facendo un buonissimo lavoro in palestra”.
Peccato per il risultato finale. Ora l’importante è assorbire al più presto questa sconfitta e puntare il mirino sul prossimo obiettivo: il Molfetta.
Vito Silletti
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