Assi Brindisi: De Leonardis 14, Dell’Anno, Martinesi, Calò 8, Avallone 2, Gervasi 11, Guadalupi, Mione 9, Zarcone 4, Caraccio all. Sarli
Murgia Basket: Lopane, Cassano, Porfido, Desantis, 14, Stano S. 24, Difonzo 16, Stano D. 12, Petruzzelli, Silletti 1, Stano A. all. Labarile
Parziali: (19-12, 10-14, 10-16, 9-25) punteggio finale 48 – 67
I ragazzi di coach Labarile si sono imposti sul Brindisi, capace di tener testa per due quarti, ma incapace di risolvere la partita negli altri due periodi. E’ finita così 48 a 67 per la Murgia Basket.
L’attrito della partita è stato ben più consistente del previsto. Sulla scia dell’entusiasmo Davide Stano nel primo quarto segna 8 punti di fila e sotto le plance fa la voce grossa. 1-8 e la Murgia Basket sembra incisiva e determinata. Una bomba di De Leonardis segna l’inizio della gara dei brindisini. Il testa a testa permane per parecchi minuti, con l’Assi che dimostra mani calde dal perimetro e allunga sino sul +7, mantenendo un minimo anche alla prima sirena sul 19 a 12.
Un problema del match per Murgia basket è la scarsa efficienza offensiva di Erry Difonzo (tutto relazionato alla sua potenzialità e alle sue medie). Infatti si tratterà di un singolo episodio. Desantis & company partono alla grande nel secondo periodo con parziale di 0-5, che sposta provvisoriamente l’inerzia dalle mani dei padroni di casa. Con successivi piccoli gap da una parte e dall’altra si alterna il punteggio. Brindisi sistema le cose con Mione, mentre Stefano Stano trova continuità offensiva. Il tiro dalla lunetta di Silletti manda al riposo sul vantaggio parziale di 10 a 14 (29–26).
Alla ripresa della sfida le squadre continuano a rispondere colpo su colpo. Murgia basket ha un fatturato in più con la ditta Stefano Stano e Desantis. Riapre i migliori momenti e non si ferma il ruolino di marcia di Erry Difonzo, che segna e impone il suo talento. Murgia Basket rimette il muso avanti con il nuovo contro-sorpasso di 39 a 42.
Che spettacolo negli ultimi 10’! La partita viene chiusa e sepolta dai murgiani ed emerge chiaramente l’immagine nitida di cosa sono i due team. Murgia Basket sospinta dalle triple di Desantis e Difonzo e dalle folate di Stefano Stano si va sul +19, con Brindisi impantanata nel classico blackout offensivo, perché Murgia Basket stringe un paio di viti in difesa specialmente per l’upgrade dei suoi comprimari costantemente più decisivi all’interno del sistema e costringe i padroni di casa a guardare il canestro con il binocolo, tanto sono asfissianti le marcature.
La vittoria riporta coraggio e forza, per affrontare l’Angiulli, domenica 16 marzo al PalaVitulli. Il match si prevede molto avvincente e alcune teorie dovranno essere verificate in questa partita, che avrà bisogno del sostegno del pubblico delle grandi occasioni.
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