II° TORNEO “PARCO DON NICOLA”

La stagione agonistica, per la società della Murgiabasket, si è da poco conclusa ma le attività continuano. Una di queste è il torneo “Parco Don Nicola” giunto alla seconda edizione.
Questo evento mette in evidenza quali sono i principi fondanti della suddetta società sportiva: socializzazione, divertimento e sport.
Nei giorni 11 e 12 giugno presso il parco don Nicola tanti piccoli atleti hanno invaso la piccola oasi di verde dove era stato posizionato il grande campo di basket sintetico, di color verde, e relativi canestri.
Per saperne di più abbiamo scambiato due chiacchiere con il team manager della Murgiabasket, Roberto Ficarra.

Quando e come è nata l’idea di disputare questo torneo?Ogni anno, dal 1997 fino ad ora, organizziamo vari tornei. La decisione di farlo all’aperto ci ha fatto scegliere il parco Don Nicola piuttosto che la palestra al chiuso.
A quale categoria di piccoli atleti della Murgiabasket è rivolto? C’erano anche quelli di Cassano?
Insieme alla responsabile del minibasket, prof.ssa Nuccia Silletti, abbiamo organizzato una due giorni di giochi con 3 categorie: Pulcini, Esordienti e  Scoiattoli, coinvolgendo altri centri minibasket come Matera, Cassano, Castellaneta, Gioia insieme ai padroni di casa della Murgia Santeramo.

Come e quando si è svolto?
Abbiamo suddiviso il tutto in 3 momenti: sabato 11 giugno, dalla mattina al pomeriggio, hanno giocato i Pulcini con pranzo al parco; sabato 11, in serata, gli Esordienti; domenica 12 giugno, dalla mattina alla sera, gli Scoiattoli con pranzo sempre al parco.
Perchè si disputa al Parco Don Nicola?
Come già accennato si tratta di una scelta logistica in quanto, tutti i miniatleti ed i genitori, trovano una struttura che può offrire tutto: ci sono i bagni, c’è un chiosco fornito di tutto. E poi ci sono spazi al sole e all’ombra, panchine, spazi sull’erba dove sdraiarsi ed è tutto recintato, cosa molto importante. A tutto questo bisogna aggiungere la piena disponibilità della famiglia Perniola che ha reso l’evento fantastico.
Che cosa ne pensano i bambini? Hanno apprezzato l’evento?
Tutti i bambini sono felici quando giocano negli spazi aperti. La cosa più interessante è la gioia dei genitori che hanno apprezzato il torneo.
Come hanno reagito i piccoli atleti alla consegna della medaglia?
Per ogni torneo che si rispetti la cosa più importante è la medaglia all’atleta. Qui non ci sono deroghe, l’atleta è al primo posto.
Che cosa ne pensano i genitori di questo torneo?
Anche i genitori hanno partecipato all’evento. Di solito lasciano i figli e poi li riprendono. Forse è lo stesso parco, con le sue comodità, a far rimanere molti genitori insieme a qualche nonno.
E gli allenatori?
In tutte le società sportive la figura dell’allenatore, o meglio dell’Istruttore, è quella persona che lavora tanto durante l’anno. Quando ci sono questi tornei in pochi aderiscono perché è faticoso. Non a caso molte società sportive non partecipano ai tornei per un intera giornata. Quindi voglio ringraziare i vari Istruttori che si sono impegnati sabato e domenica per i due tornei, su tutti l’organizzatrice Nuccia Silletti.

 

Abbiamo voluto ascoltare anche il parere dei genitori presenti all’evento. Questi sono i commenti di un papà di Cassano, Massimo, e di un papà di Santeramo:

 

Che cosa ne pensa di questa manifestazione?

(Massimo) Sono veramente eventi belli perchè in questo modo i genitori sono a contatto con i propri figli, è una cosa molto importante. Grazie a Filippo (Quinto), il nostro coach, riusciamo a passare queste giornate fantastiche, anche in collaborazione con la Murgiabasket Santeramo. Invito tutti quanti i genitori a condividere queste giornate perché è importante dedicare tempo e divertimento ai i loro figli.

Io mi sono avvicinato al mondo del basket grazie a mio figlio che ha solo 8 anni. Sono due anni che c’è il basket a Cassano e noi siamo anche seguaci della Murgiabasket maggiore: siamo a venuti a Santeramo, durante il campionato di serie D, a vedere e tifare la Murgiabasket. Tutto questo è una bellissima esperienza, peccato aver conosciuto questa realtà sportiva da poco.

 

Che ne pensa di questa manifestazione?

(papà di Santeramo) Spero che questa manifestazione continui nel tempo affinchè permetta ai bambini di poter socializzare al di là delle attività giornaliere. Questi eventi andrebbero promossi sia dalle associazioni che dalle amministrazioni comunali che sembrano essere assenti.

 

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